Presso Palazzo Sforza-Cesarini, sede del Comune di Civitanova Marche, insieme agli amici e colleghi Claudio Barchetta e Marco Marilungo della Empix Multimedia, ho partecipato alla Conferenza Stampa presieduta dall’Assessore al Turismo e alla Cultura Maika Gabellieri, durante la quale abbiamo presentato il Nuovo Logo sviluppato per dare identità al Turismo di Civitanova Marche e illustrato alla cittadinanza la Strategia di Comunicazione Digitale ideata per dare Promuovere l’Offerta Turistica della Città e dare risonanza a quella che si appresta a essere una stagione estiva ricca di eventi e iniziative.
Il fine è chiaramente quello di Valorizzare il Territorio e le meraviglie Marchigiane.
Comunicazione e Marketing Turistico per il Comune di Civitanova
La bellezza del mio, del nostro, lavoro è quella che è sempre un lavoro corale. Elemento guida della nostra Idea di Comunicazione è la Semplicità.
Semplificare NON vuol dire banalizzare, mai!
Semplicità significa piuttosto costruire una Strategia di Comunicazione eliminando il superfluo per Ottimizzare l’Impatto del Messaggio e Massimizzare i Risultati.
Questa è la filosofia della Strategia di Comunicazione per il Turismo di Civitanova Marche: una comunicazione semplice e d’impatto che sappia raggiungere l’essenza più autentica del progetto.
Per raggiungere lo scopo sono stati messi in campo gli Strumenti di Comunicazione più adatti alle esigenze del progetto.
Nello specifico gli interventi di Comunicazione messi in atto sono i seguenti:
- Creazione di una Identità con la Realizzazione di un Marchio identificativo della Città e delle sue caratteristiche
- Declinazione di questa identità in tutte le sue forme possibili, con la creazione di un Brand Book per dare le linee guida di utilizzo del marchio indicando i vari utilizzi operativi del marchio (immagine coordinata)
- Implementazione e Gestione Blog e Sviluppo del Piano Editoriale Digitale con Gestione dei Canali Social (Facebook e Instagram)
- Strategia Web Marketing e Social Media Marketing
- Storia digitale per la Città di CIVITANOVA MARCHE con Viste Immersive a 360°
Il Progetto di Comunicazione che abbiamo strutturato è volto infatti a far conoscere l’Offerta Turistica di Civitanova Marche a determinate categorie di persone interessate alla Città, sfruttando i principali strumenti di Marketing Digitale attualmente esistenti, sulla base di un’analisi preparatoria relativa ai flussi turistici degli ultimi anni.
L’obiettivo finale è intercettare on line utenti interessati a un’esperienza in Città, sia essa di tipo culturale, eno-gastronomica o commerciale, tenendo sempre bene in mente che l’amministrazione e le attività commerciali, più che giustamente, puntano a una ospitalità di qualità piuttosto che di quantità.
Uno degli aspetti centrali da mettere in risalto attraverso la Strategia di Comunicazione è la ormai pluridecennale vocazione del Comune nel Settore Moda, che ha portato la città di Civitanova Marche a ricoprire il ruolo di capofila dell’intero territorio, fortemente caratterizzato dalla produzione calzaturiera e legato alla tendenze moda.
Proprio per questo motivo Civitanova Marche può e deve diventare la vetrina a livello europeo di tutto ciò che il territorio produce, tanto dal punto di vista eno-gastronomico quanto da quello artigianale e industriale.
Un obiettivo questo che ha portato alla scelta di un’immagine di Civitanova Marche Turismo che racconti la Città non soltanto dal punto di vista turistico balneare, ma anche come ricco concentrato di esperienze atte a dare piena soddisfazione a chi raggiunge la Città da mete lontane, anche solo di passaggio.
Una centralità quella di Civitanova Marche che può rafforzarsi non soltanto nella realtà fisica ma anche in quella digitale, arrivando così a vestire i panni di punto di riferimento on line per tutti coloro che vogliono visitare il territorio, dalla costa ai monti.
Chiaramente ciò senza trascurare la Promozione di quelle che sono le ricchezze più autentiche della città, primo fra tutti il mare e la lunga tradizione marinara nata nel centro storico, l’area portuale, poi la Città Alta con il suo patrimonio storico, fino a promuovere luoghi meno conosciuti come, ad esempio, il ghetto ebraico.
Tutta la Promozione turistica deve poi relazionarsi fortemente con le esigenze degli imprenditori locali e la comunicazione deve prevedere progetti a breve e a lungo termine.
L’immagine di Civitanova Turistica tiene conto di tutti gli aspetti brevemente elencati, puntando su una Comunicazione che non sia “semplicemente” turistica, ma che possa piuttosto attingere anche da quelle che sono le caratteristiche promozionali del settore moda.
Una Comunicazione quindi sofisticata ed elegante che dia subito all’utente l’impressione di un luogo fascinoso, in cui convivono concetti contrastanti quali vitalità e relax, festa e quiete, coinvolgimento e riservatezza, il tutto con un’attenzione particolare al concetto di mare, elemento chiaramente focale.
Nella Strategia di Promozione della Città si deve tenere conto che Civitanova Marche si trova alla fine di un percorso stradale che raccoglie tutti i viaggiatori che dall’Umbria, parte della Toscana e parte del Lazio arrivano sulla costa. Questo la pone come primo referente turistico balneare. Certamente un’ulteriore risorsa da non sottovalutare.
L’Obiettivo Strategico è altresì quello di dare risalto alle varie attività da svolgere nel Comune di Civitanova Marche utilizzando i Canali di Comunicazione Digitale, favorendo così la diffusione virale dei contenuti tramite Internet, nonché stimolando la nascita di una Community che ruoti attorno al brand “Civitanova Marche Turismo” e che possa condividerne e veicolarne nel tempo i valori, diventando così essa stessa una della principali fonti di Promozione del Comune di Civitanova Marche.
Al tempo stesso, l’attività di Comunicazione Digitale è volta a favorire e stimolare la Comunicazione Tradizionale (tv, radio, giornali), così da accrescere ulteriormente la Forza Comunicativa e Promozionale della strategia.
Relazione Logo del Turismo di Civitanova Marche e relativa Immagine Coordinata
Dopo varie bozze, prove e analisi, la scelta è caduta su un logo che sintetizzasse la Città attraverso il “Varco sul Mare”, già individuato in altre occasioni, simbolo descrittivo a livello essenziale del rapporto che la città vive con il mare. Al tempo stesso, si è voluta richiamare l’eleganza e la vocazione “fashion” del comune di Civitanova Marche.
Il logo rappresenta un arco, ma è anche la linea dell’orizzonte sul mare.
Il “Varco sul Mare” evoca una serie di peculiarità della Città:
- è una porta aperta verso il mare
- è un luogo d’incontro, di scambio culturale ed estetico
- è un punto di arrivo di un entroterra vasto e variegato
- è la congiunzione tra due entità, due economie, due modi di vedere, interpretare e dare significato al mondo
Oltre il Varco sul Mare c’è l’Alba, elemento allegorico e sintetico di svariati concetti positivi:
- simbolo di vita
- simbolo di energia
- simbolo di luce
- simbolo di continuità
L’alba inoltre è la protagonista di una celebre poesia scritta nel 1937 dal poeta civitanovese Aurelio Ciarrocchi. Dai sui versi emerge tutto il romanticismo e il fascino che la Città è capace di donare ai suoi abitanti e ai suoi visitatori.
“Citanoaccia Mia”, questo epiteto usato dal poeta, in modo affettuoso e sincero, per raccontare tutto il suo amore e il suo attaccamento ai colori e alle armonie del territorio.
È proprio questa poesia che ci ha donato l’ispirazione artistica per la realizzazione del logo che, a ben vedere, potrebbe quasi materializzarne la sua trasposizione grafica.
Testo della Poesia “Citanoaccia Mia” di Aurelio Ciarrocchi
Citanoaccia mia, quanto scî vella
ccuscì a quest’ora de prima matina
quanno su-n-cele angora c’è che stella
e ferma d’è la vita cittadina.
Chiusa ‘gni casa, chiusa ‘gni cantina
senza vedesse ‘n-ànema gemella,
con quest’arietta fina fina fina
che te la sénti ji tra core e pella!
Che carma, che bellezza, che puisia
in questa solitudine, a quest’ora
tra fiuri e piante de la terra mia!
Ma ecco… lo celo se schiarisce e allora
mentre spónta lo sole, fugghio via;
troppe facce sospette scappa fòra!
(Aurelio Ciarrocchi, 1937)
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